Selezione di 6 ricette dal carattere concreto e vivace.
Il ragù di capriolo ha delicati sentori di caccia ed è esaltato da una cottura lenta e paziente. La carne di capriolo è ricca di proteine magre e sali minerali come ferro e zinco.
Il sugo di pesce spada dell’Adriatico, lavorato al coltello, iconico e piccante al punto giusto, ha un caratteristico profumo mediterraneo di capperi e melanzane. Lo spada è pescato ad amo nel mare Adriatico, nel rispetto dell’ecosistema marino ed evita le catture collaterali.
Il ragù alla cacciatora e olive nere leccine offre un gusto leggermente pepato e piccante, ed è esaltato da spezie selvatiche dei nostri monti come il ginepro. Il pollo utilizzato è alimentato con cereali no-ogm e vive una quotidianità in simbiosi con la natura, razzolando all’aperto e godendo di aria pulita, sole, erba e germogli.
E’ ideale per accompagnare una tagliatella all’uovo spolverata con del pecorino semistagionato.
Il ragù di cervo selvatico al cacao ha un carattere molto intenso. La cottura lenta e l’aggiunta di cacao donano un equilibrio perfetto tra l’amaro della tostatura e la dolcezza della carne di cervo, ricca di proteine magre e sali minerali come ferro e zinco. Rispetto alla carne proveniente da allevamenti contiene un più elevato contenuto di acidi grassi omega-3, dalle note proprietà anti-infiammatorie.
Il sugo di cinghiale e finferli selvatici è lavorato rigorosamente a mano. La cottura lenta e al contempo morbida rende delicato questo condimento bianco, che risulta privo di particolari odori selvatici. Le erbe aromatiche fresche e le spezie dei Sibillini donano al sugo profumi intensi e appaganti.
Il ragù della tradizione marchigiana rappresenta una ricetta antica fortemente evocativa ed è l’ingrediente principe dei “vincisgrassi”: la storica lasagna marchigiana di cui ogni famiglia ha una sua versione. Le carni usate vengono esclusivamente da allevamenti all’aperto di aziende agricole virtuose.
6 vasetti da 180 g